Rassegna stampa 08 Aprile Corriere di Maremma

Undicesimo articolo della rubrica primo scatto pubblicato dal Corriere di Maremma domenica 8 aprile dedicato ai giovani fotografi che frequentano il corso di fotografia organizzato dal Gruppo Fotografico Massa Marittima, corso che ha registrato un record di iscritti.
In questa  rubrica settimanale  sono pubblicate le fotografie scattate dai corsisti con la personale spiegazione dei giovani autori.
Gli autori sono Nicola  De Monaco e Elisa Fabbri

——————————————————————————————–
CORRIERE DI MAREMMA
2012-08-04

MASSA MARITTIMA  Quando la fotografia è un’emozione da ricercare e condividere.
Primo scatto Pitigliano e la reggia di Caserta  toccano la sensibilità artistica di Elisa e Nicola
Nicola  De Monaco e Elisa Fabbri da pochi  giorni sono andati a vivere insieme  nella loro casa di Piombino. Nonostante non sia comodo per loro, a  causa della distanza, ogni venerdì i  due salgono in macchina e si recano  nel medievale comune metallifero  per frequentare insieme il corso organizzato dal gruppo fotografico di  Massa Marittima. Per lui, geometra di 34 anni, la fotografia è un’arte  che da sempre è riuscita ad affascinarlo ma, fino a poco tempo fa, aveva effettuato soltanto scatti di reportage durante i suoi viaggi. Poi la scelta di comprare una reflex e, per imparare a sfruttare le grandi potenzialità di questa macchina e riuscire ad  esprimersi nel modo opportuno, ha  iniziato a frequentare le lezioni a  Massa Marittima. “La foto che ho  scelto- spiegaNicola- è stata scattata durante una visita a Pitigliano.  La città del tufo con i suoi angoli, i  suoi dettagli ha saputo affascinare il  fotografo. “In particolare sono stato attratto dall’ombra degli archi  che lentamente avanzava sul muro.  Ho voluto immortalare quell’ossimoro, la dinamicità statica’. Forse  il risultato non è quello che avevo in  mente ma ho cercato di catturare  l’emozione che ho provato in quel  momento, assistendo a quel fatto  tanto comune quanto attraente. La  fotografia per me non è un modo di  riprodurre immagini ma è un’affascinante arte che permette imprigionare sensazioni. La sua compagna  Elisa ha quasi 30 anni ed è pittrice.  “Sono attratta da ogni forma d’arte  e, nel particolare, mi sono avvicinata alla fotografia perché  coinvolta  dall’entusiasmo del mio ragazzo. Sono molto istintiva e ritraggo i soggetti che più  interessano, quelli che riescono a comunicarmi qualcosa,  consapevole che il concetto di bellezza è talmente soggettivo che serve  altro per attrarre l’attenzione. La foto che ho scelto rappresenta un particolare dei giardini nella reggia di  Caserta. Mi distendeva quell’angolo quasi orientale infondendomi serenità e armonia”. Anche lei ha iniziato a frequentare il corso a Massa  per apprendere una tecnica e, una  volta imparato a usare lo strumento  potrà dedicarsi alle sensazioni. “Sono convinta che anche la fotografia  sia un modo per conoscere se stessi  e intraprendere un viaggio introspettivo. Io quando dipingo entro nel  mio mondo, mi rilasso, ignoro lo  scorrere del tempo. E’quasi una forma di meditazione. Nella foto non  riesco ancora a raggiungere un tale  stato di benessere ma sono convinta  di poter sviluppare quest’aspetto anche con una reflex in mano”
Chiara Calcagno
——————————————————————————————–

Potrebbe interessarti anche:

Speak Your Mind

*

Tutte le immagini presenti in questo sito sono protette dal diritto d'autore. Ne è vietato qualsiasi utilizzo senza autorizzazione scritta da parte dell'autore.